Una partita ad alto contenuto agonistico quella che vede le due formazioni cugine una contro l’altra: due filosofie calcistiche a confonto che hanno visto quella delle Furie Nere la più efficace.
Una buona prestazione quella delle Furie che hanno gestito con intelligenza una partita incerta fino alla fine, anche se i vincenti sono passati in vantaggio sin dall’inizio ad eccezione di un momentaneo pareggio per 3-3.
Con questa vittoria la squadra tutta italiana conferma la sua candidatura alla qualificazione nei gironi e mette in mostra i suoi gioielli Russo e G. Scambia, autori delle reti della squadra - voci dallo spogliatoio indicano un interessamento da parte del Poggibonsi e del Donguanella per questi talenti.
Il Coach Sor Antonio comunque congeda ogni domanda a fine stagione, le Furie Nere finiranno il torneo come lo hanno cominciato - le altre squadre ce li invidiano ma dovranno accontentarsi di vedereli con giocare nelle nostre partite.

Pagelle

Stefano (6.5)

Para, salta, si allunga, sbraita, corre e fa anche un piatto di bucatini nel frattempo. Poi capita che si debba allontanare dalla porta ad ogni punizione e si rimpiazza da solo con lo scolapasta. Però ricorda un pò Zoff nel mantenere l’ordine di gioco e ricorda un pò King Kong per come muove le braccia. Gorilla nella nebbia.

Giulio (6.5)

Si fa rispettare subito dall’avversario con indomiti contrasti e calcioni sulle rotule e femori degli avversari. Anche se la sua furia agonistica resta controllata, si è notato un forte risentimento verso il finlandese della squadra avversaria. Poi si pente, ma non è stata la prima volta che si accansce contro di lui. Bravo. Legionario.

Francesco Morini (5.5)

Confusionale e disorientato. Si fa saltare regolarmente nell’uno contro uno, e sbaglia molti passaggi in fase di costruzione. Poi si riprende e produce qualcosa di più efficace ma non basta a cambiare il giudizio della sua prestazione. Spassionato.

Francesco Scambia (6.5)

Il nostro Eurostar gioca una partita più difensiva di quella precedente ed il suo contributo è comunque determinante. Meno lucido del solito sotto porta dove sbaglia qualche conclusione ma sempre presente in ogni momento della partita. Concreto.

Giovanni Scambia (7.5)

Si diverte. Corre un pò da per tutto e fa sempre qualcosa di buono. Passa, pressa e segna. Il menù della giornata è stato vario e gustoso. Non per gli avversari però. Rifiuta addirittura la sostituzione per soddisfare la sua voglia di massacrare i cugini nello speciale derby Stellazzurrino. Caratterino.

Gaetano (8)

Segna Segna Segna Segna Segna Segna. Poi decide che i suoi gol non servono più e con grande serenità lascia il campo per sedersi in panchina. Poi rientra e segna. E pensare che alcuni indicavono in lui il pippone della squadra. A certi, i buchi dovrebbero essere tappati... Froci per Russo.