FURIE NERE Vs. REAL TRANSILVANIA 9 - 8

Ultima spiaggia e grande tensione stasera per le Furie Nere. Dopo aver perso contro le Pornodive, il match è da “dentro o fuori” e carico di interrogativi. Si inizia subito, complice un malinteso con gli organizzatori del torneo : le Furie arrivano al campo quando gli avversari si stavano già riscaldando da una ventina di minuti. L’inizio è traumatico : in un lampo sotto di due goal, con gli avversari che giocano a memoria e le Furie Nere visibilmente spaesate. Ma con una buona dose di pazienza e di sagacia tattica lo svantaggio viene recuperato in una manciata di minuti. Due a due, poi il terzo e il quarto goal permettono alle Furie di giocare più tranquille e di essere maggiormente consapevoli della propria forza. Il primo tempo si chiude qui, mentre la ripresa è un’altalena di emozioni. Il divario si fa sempre più ampio, si arriva fino al 7 a 2, quando mancano dieci minuti alla fine. Il portiere avversario supporta tutte le azioni giungendo fino alla metà campo, e la partita sembra incanalarsi su binari fin troppo facili. Ma…non è così. Al solito, la folle, incomprensibile ed ingiustificabile voglia di strafare prende il sopravvento, e le Furie Nere si lasciano andare ad un inutile attacco di massa che favorisce solamente i contropiedi avversari. Si arriva sul 9 a 8, sessanta secondi di autentico terrore per un pareggio che sarebbe stato clamoroso, ma fortunatamente il fischio finale spegne ogni paura. Missione compiuta : ora non resta che vincere la prossima partita per conquistare una meritata semifinale.

Federico - Lo vediamo nuovamente in porta, ed è un sollievo. Anche se prende qualche goal di troppo, ne salva molti, guida la difesa e gestisce in maniera discreta i rilanci. Autorevole. 7

Stefano - Forse in passato le critiche erano state un tantino ingenerose, anche se fatte esclusivamente per stimolarne il rendimento. Esce dai pali, va in difesa, e da anatroccolo diventa “The Wall”. Innumerevoli i contrasti vinti, ammirevole la decisione con la quale si oppone all’avversario di turno, persino pregevole in alcuni rilanci forniti agli attaccanti. Mastino roccioso ma anche elegante, si muove con disinvoltura e fa capire a tutti che è ritornato ai suoi livelli. Mr. Bauli può andare in soffitta. Chapeau, Messier Stefanò ! 8

Trottolino - Bisogna ammettere che quando c’è lui, la sua presenza si nota eccome. Elemento di raccordo tra difesa e attacco, sa impostare ma anche difendere, e risulta prezioso in più di una circostanza. Rischia però di rovinare voto e prestazione nella fase finale, quando si intestardisce in alcuni pericolosi dribbling senza senso, a volte da ultimo uomo. E’ il più vecchio della squadra, dovrebbe dimostrare la sua esperienza anche in queste occasioni. Comunque indispensabile. 7

Noky - Un goleador inatteso che ultimamente trova la porta assai facilmente. Non tira mai la gamba indietro, sempre nel vivo dell’azione, pressa, corre e commette anche qualche fallo non cattivo ma “giusto”. Uomo assist quando serve, con il tempo sta diventando un giocatore quasi completo. 7,5

Scambigol - Ragazzi, quanto è utile questo giocatore ! In alcuni casi non si vede troppo ma si sente, soprattutto lo sentono gli avversari, ai quali tenta di non concedere mai troppo spazio. Buoni alcuni assist, anche se spesso senza tenere la palla rasoterra. Segna il gol che smebrava della sicurezza, poi esce quasi a malincuore, ma dopo due minuti è ancora in campo per salvaguardare squadra e risultato. Guerriero. 8