FURIE NERE - CRAZIES - 4 - 4

Nella partita anticipata per evitare di giocare a cavallo del ponte dell'8 Dicembre, succede davvero di tutto. Roma bloccata nel traffico, Noky e Gin arrivano in abbondante ritardo, ma gli avversari...fanno di meglio : presenti solo in tre alle 20, orario previsto per il fischio d'inizio. L'arbitro appare poco deciso sul da farsi, gli organizzatori anche, fin quando Gaetano e Stefano, pressati dal coach, sollecitano entrambi : ghiotta la possibilità di vincere a tavolino, ma considerata la disponibilità data dagli avversari ad anticipare un match che avrebbero giocato venerdi, è sembrata subito fuori luogo. L'alternativa era rinviare il match, ma anche questa opzione si è rivelata poco attuabile, soprattutto perchè non c'era molta scelta sulle eventuali date. Alla fine, prevale il buonsenso : primo tempo accorciato di 10 minuti, secondo tempo completo.
Quasi alle 21, inizia il match. Molte palle perse dall'una e dall'altra parte, ma sono i Crazies a rendersi spesso pericolosi, complice la scarsa vena in fase d'impostazione di gioco delle Furie Nere. Il match si incanala sullo 0 a 0 fino al duplice fischio dell'arbitro, che sembra arrivare in un lampo. Ripresa decisamente più scoppiettante : i Crazies rompono il ghiaccio ed in breve si portano sul 2 a 0, anche grazie ad uno Stefano poco attento. Poi, Gaetano realizza una punizione e riapre i giochi, ma subito dopo si mangia un goal fatto e nel contropiede seguente gli avversari siglano l'1 a 3. Le Furie arrancano, gli avversari dilagano : 4 a 1, sembra finita. A cinque minuti dalla fine, però, inizia a compiersi la rimonta che è ormai diventata una costante dei nostri ragazzi : prima Andrea realizza un acrobatico 2 a 4, poi si ripete realizzando un facile 3 a 4, ed infine è Gaetano a farsi perdonare la serata poco felice mettendo a segno la rete del pari. Finale confuso, le Furie difendono e spazzano, i Crazies attaccano disordinatamente. Pareggio meritato, non c'è che dire. Nei restanti tre match, almeno sei punti sono in cassaforte : lo scontro con Chorus sarà decisivo ai fini del quarto posto, ultimo utile per accedere ai play off.

Stefano - Si produce in interventi di discreta fattura, sebbene un goal da lui subito non sia imparabile. Prestazione più sufficiente che convincente, ma è giusto ricordare che non è ancora al meglio per via dell'infortunio alla mano subito lo scorso mercoledi. 6,5

Roberto - Dopo l'ultimo match disastroso, è in lenta ripresa. Più attento nelle marcature, anche se non efficace come dovrebbe e potrebbe. Tuttavia, il suo apporto, in una gara come questa, è stato adeguato. 6

Noky - Poco brillante, senza dubbio. Le sue tipiche falcate offensive stasera sono con il contagocce, fatica a trovare la collocazione giusta, meno deciso del solito nei contrasti, nonchè imperfetto in parecchi tentativi di stoppare il pallone. Appannato. 5,5

Andy - L'eroe della serata. Nonostante il suo ruolo in campo sia sempre un rebus, riesce a svolgere tutti i compiti che di volta in volta gli si presentano. In attacco, però, risulta determinante : prima un goal in acrobazia da cineteca (pallone preso al volo e spedito sotto l'incrocio del palo opposto difeso dal portiere), poi un altro di giustezza a porta quasi sguarnita dopo un'azione concitata. Sull'1 a 4, sembrava essere l'unico a crederci.
Ed ha avuto ragione. Gladiatore. 7,5

Scambigol - Come spesso accade, risulta poco avvezzo alle conclusioni in porta, che, per quanto numerose siano state, hanno avuto esito negativo. Ma, d'altro canto, si riscatta con una buona prestazione in fase difensiva e di interdizione, così come per quanto concerne gli assist, pochi ma buoni, che ha servito. Diligente. 6,5

Gaetano - Inizia alla grande come...difensore, intercettando quasi tutte le sortite avversarie...ma per il primo tempo è un po' in ombra, come tutta la squadra del resto. Ripresa più vivace, goal su punizione, poi sull' 1 a 4 è, colpevolmente, il primo a mollare. Fantasma in mezzo al campo, rimane solo per fare presenza. In seguito esce sconsolato, e quando, sul 3 a 4, vede che la partita si riapre, richiama Roberto per sostituirlo e tentare insieme a tutta la squadra il tutto per tutto. Il goal del pareggio lo ripaga della prestazione globale (compreso l'inutile tacco sull'azione del possibile 2 a 2)
e della volontà (tardiva) di firmare il sigillo finale. Capitano poco coraggioso. 6