STEFANO: finalmente una partita vera anche per lui, e si vede! Avversari forti (una vera squadra di calcetto…) e la solita difesa retta dal solo Nino, hanno contribuito a far arrivare dalle sue parti una miriade di tiri pericolosi. E sul secondo gol ci scappa anche l'infortunio alla mano, che non gli impedisce, però, di portare a termine l'incontro. Alla fine sono 6 i gol subiti (uno poteva essere evitato…), ma il bottino poteva essere molto più pingue. Ritorno in campo previsto tra 2 settimane. VOTO: 7.5

NINO: cerca di fare il possibile contro avversari tecnicamente forti, contro compagni che in poche occasioni rientrano a dargli manforte, contro un arbitro (sesto uomo in campo per gli altri) che gli fischia tutto contro. Commette i giusti falli (inevitabili contro gambe veloci, parere da ex difensore…) e guida i suoi con urla alla Baresi; quando va in panchina la squadra ne risente: Insostituibile! VOTO: 7

GIN: forse la peggior partita da quando calca i campi della Stella Azzurra; l'impegno non manca mai, ma siamo abituati a ben alter prestazioni da parte del genio londinese, naturalizzato calabrese! L'intesa con Gaetano è ancora lontana (e sono 3 anni che giocano insieme…), i ripieghi in difesa tardivi, e i dribbling degli avversari si sprecano. E' forse l'abitudine a partite troppo abbordabili, che alla fine ha contribuito al disorientamento di un fuoriclasse che può e deve trascinare la propria squadra verso traguardi importanti. VOTO: 5

FRIZER: disorienta gli avversari (e i compagni) con il cambio nome (ancora incomprensibile), ma non con le giocate in campo. Ad inizio match è decisivo con un gol ed un assist (se non ricordo male…), ma la sua vena agonistica, se pur non per demeriti personali, finisce lì. Grinta e fiato risultano poco efficaci contro avversari bravi nel saltare l'uomo e nel giocare di squadra. Deve migliorare il fraseggio con Gaetano, Gin e Andy, altrimenti tutti quei chilometri percorsi sul rettangolo verde risulteranno inutili, ragazzo di Calabria! VOTO: 5.5

ANDY: AAA ruolo cercasi! Ed è lui stesso a chiederlo a gran voce, anche negli spogliatoi. E come si può biasimarlo…Sbattuto a destra, poi a sinistra, poi al centro della difesa, infine boa in attacco, finisce inevitabilmente con il disorientarsi e con l'essere poco utile ai compagni. Con il ritorno dello zingaro Roberto il problema dovrebbe risolversi e l'unica cosa che dovrà decidere sarà se votarsi maggiormente alla fase difensiva o offensiva. VOTO: 5

GAE: serataccia anche,e forse, soprattutto per lui. Le sue "Russate" non sorprendono in alcun modo i difensori avversari; e quelle poche volte in cui le sue giocate da Globtrotter hanno effetto, la conclusione finale risulta fiacca o fuori bersaglio (alla Montella…o alla Nonva!). Sono veramente rari i fraseggi con le ali o gli appoggi al sempre ordinato Nino: testa bassa e tutti avanti sembra essere il suo motto. E finché ti trovi di fronte il Real Marconi, può anche andar bene, ma contro una vera squadra di calcetto, equivale ad un suicidio! Riusciranno mai le Furie Nere ad avere un possesso palla, nel corso della partita, superiore ai 5 minuti totali (record attuale, se pur ufficioso!)? La responasabilità è nei piedi, ovviamente, di chi da solo può reggere l'attacco, ma, come mercoledì, può anche rendere vana ogni sortita offensiva. Dai, nostro capitano, che con il tuo aiuto possiamo ancora dire la nostra! VOTO: 5